Il mio romanzo in breve



L’incipit:
Le mollai un pugno in faccia, ovviamente, e ovviamente non fu contenta. Grugnii eccitato, ovviamente, catturando il suo seno nelle dita strette ad artiglio, grugnì pure lei, ma ovviamente non fu contenta ancora una volta. Le morsi il nudo della spalla e non fu contenta, le sbavai sul collo e nemmeno ora mostrò di gradire le mie attenzioni. Ero pazzo ed era pazza pure lei, forse solo perché si trovava in balia di un pazzo, mezzo stordita, in un luogo che non conosceva.

Un brano del finale:
«Vuoi sapere cosa provavo per Teresa? Cosa mi legava a lei? Potrei dire che provavo amore, ma cosa significa questa parola? La usano tutti, quasi sempre a sproposito. Si fa presto a dire amore quando una persona belloccia ti fa andare via di testa con un paio di complimenti e un po’ di sbaciucchiamenti ben portati. Te lo dico io cos’è l’amore, quello vero, quello che ti annienta qui dentro. L’amore è quando ti pare di aver ricevuto un dono. Un dono unico e inatteso. È quando ritieni di non poter contraccambiare questo dono di inaudito valore, per quanto tu ti impegni, in tutta la tua vita. Mai in tutta la vita. Mai, mai, mai. Capisci? Teresa mi ha fatto un dono così un giorno. Mi ha donato se stessa, non il suo corpo, ma se stessa. Ha dato se stessa a me che non lo meritavo. A me che non me l’aspettavo».
Feci una pausa, d’un tratto le parole non mi uscivano più di bocca, ora ogni singola sillaba mi costava uno sforzo. Tentai di parlare ancora, ma non ci riuscii. Del resto che altro avrei potuto aggiungere? Potevo solo riempirmi la bocca con la parola amore e convincere la mia prigioniera che, ogni volta che ripetevo quel vocabolo, diventavo un pochino più pazzo.

La quarta di copertina:

Magari sei un balordo, ma, pur con i tuoi vizi spregevoli, riesci a tenerti dentro i confini della società. E magari capita che un giorno ti innamori, e che proprio ciò che dovrebbe renderti più umano ti faccia percorrere quel centimetro che ti fa uscire dalla normalità. L'amore fa impazzire? Forse. L'amore crea mostri? Può darsi.
Nessuno è in grado di prevedere cosa può succedere quando un uomo incontra una donna. Soprattutto quando l'uomo è uno stupratore occasionale e quando la donna è una figura forte, ma incomprensibile come Teresa.

14 commenti:

  1. Credo che se uno vale, prima o poi arriva da qualche parte; anche se questo nostro paese fa di tutto per impedirlo. Il tuo romanzo ti fa onore, un onore grande; onore a te stesso in primo luogo, e alla faccia di tutti quei concetti ottusi, che con ogni mezzo, ogni giorno cercano di impedire che i sogni umani si realizzino.
    Non ho ancora letto il tuo romanzo, aspetto di riceverlo presto.
    Un caro saluto

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  2. quello che hai scritto sull'amore è una delle cose più dolci, vere e intense che mi sia mai capitato di leggere....ti ho anche citato in un altro blog.

    sei bravissimo, comprerò il tuo libro

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  3. Relou, ti ringrazio per le tue belle parole. Spero che il mio libro sia all'altezza delle tue aspettative. Un caro saluto.
    Marion, da qualche parte sicuramente arriveremo. Auguriamoci solo che non sia sotto un ponte :-) Ciao e a presto.

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  4. Ho letto un tuo commento nel blog di ladyoscar e sono venuta a trovarti...mi ha colpito il fatto che lavorativamente parlando stai messo peggio di lei, ma da quel che vedo di talento ne hai da vendere e spero che questo talento ti porti lontano....magari sopra il ponte di Brooklyn non sotto.
    Penso di linkarti ai miei contatti, a presto.

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  5. Nessuo è riuscito a descrivere l'amore. Neppure tu. Anche perchè non esiste. E le donne fanno troppo spesso l'errore di donarsi a un uomo che di solito non le merita.

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  6. Donna canno', ma per curiosità hai letto il mio libro? Costa solo dieci euro, perché non te lo compri, così magari puoi sparlare del sottoscritto e degli uomini in genere con maggiore cognizione di causa.

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  7. Ho letto che sei di Napoli. Ti invito nel mio blog per aiutarmi a diffondere la "Terra dei Fuochi". Chi meglio di te può testimoniare la verità. Se poi vorrai possiamo fare scambio link. Grazie, ti aspetto e ti ho scritto anche nell'altro blog

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  8. Caro mio capitano, questa mattina sveglio molto presto ho finito di leggere il tuo libro. Tante sensazioni forti, e riesci a rendere in modo molto realistico quello che certamente accade nella realtà. Prima di acquistarlo non sono passato di qua a leggere l'incipit o altro, l'ho comprato come si suol dire a "scatola chiusa". L'ho iniziato a leggere con entusiasmo e subito sono rimasto un po' sconcertato e mi dicevo: accidenti ma che libro ho comprato? ed ancora: ma dove vorrà andare a finire? Poi conoscendoti un po' mi sono deciso ad andare avanti. Pagina dopo pagina tutte le mie preoccupazioni si sono sciolte e correvo dietro alla suspense che sei riuscito a creare per vedere come andava a finire! La pagina sull'amore che vedo hai riportato anche qui è molto bella ed esprime molto bene l'amore. Questo sentimento che è un dono gratuito e che ti porta a fare cose estreme. L'esempio che tu poni come gesto estremo dell'amore penso vada interpretato come l'esigenza profonda realizzare i desideri dell'altra persona in modo primario rinunciando alle proprie esigenze ed i propri bisogni. E' un bel libro, scritto molto bene.
    Complimenti!

    Ciao.
    berardo

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  9. mah....mi chiedo solo perchè non passo più spesso da te...
    eppure lo so che ne vale la pena!

    un abbraccio

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  10. ciao... complimenti. Il tuo libro mi sembra davvero interessante. ti linko..
    Grazie per i complimenti.
    A proposito perché a volte è meglio non essere notati?

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  11. "Rende stupidi anche i saggi ... l'Amore" ... almeno così cantava Bocelli.

    Credo proprio che leggerò il tuo libro.

    Un sorriso.Antonia.

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  12. Ho letto le trentatre pagine che ho trovato sul blog... devo dire che il tuo libro è... forte, tosto, anche crudo. Non so se mi piace o se lo leggerò, ma mi ha colpito molto. L'ho riletto, più tardi e mi ha fatto la medesima impressione: sentivo l'eccitazione del protagonista, quasi vedevo la polvere che ricopriva l'edificio abbandonato e mi sembrava davvero di scappare al suo fianco, anche se non so nemmeno se con lui o contro di lui.... bè, intenso non c'è altro. Complimenti!

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  13. COme mai dei temi così forti? QUestioni di "marketing" oppure li hai sentiti vicini a te?

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  14. Basterebbero solo queste parole "L’amore è quando ti pare di aver ricevuto un dono. Un dono unico e inatteso. È quando ritieni di non poter contraccambiare questo dono di inaudito valore, per quanto tu ti impegni, in tutta la tua vita. Mai in tutta la vita" per stuzzicare la mia voglia di leggere un libro che parla dei sentimenti come li intendo io.
    Molto fuori moda, parrebbe, a guardarcisi in giro...
    E proprio perciò molto apprezzabile.
    Mi segno il titolo.
    Grazie di avermi invitata a leggere.
    A presto!

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